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Un vasto incendio, scoppiato questa mattina nelle vicinanze della casa circondariale di Mamone, ha devastato circa sette ettari di bosco, tra pascolo e macchia mediterranea.
Il rogo è stato domato grazie alla prontezza del personale di polizia penitenziaria, evitando così danni consistenti per i detenuti per il bestiame. Agenti che però denunciano scarsità di mezzi per far fronte alle emergenze. "Anche oggi si è evitato il peggio grazie all'intervento tempestivo degli agenti del carcere – ha detto Giovanni Villa segretario generale aggiunto della Federazione nazionale sicurezza (Fns) della Cisl- così come è successo anche in anni passati. Nelle vicinanze dell'incendio si trovavano due detenuti che lavoravano e una numerosa mandria di bovini. Gli agenti hanno subito messo in sicurezza i detenuti e il bestiame come hanno potuto. Da anni – prosegue Villa – chiediamo all'amministrazione di fare prevenzione e di impegnarsi per l'acquisto di mezzi idonei come fuoristrada 4×4 da adibire all'antincendio e mezzi agricoli nuovi, in maniera tale da operare in sicurezza. Ma ancora inascoltati: situazione di pericolo come queste si gestiscono solo grazie alla professionalità e allo spirito di abnegazione dei colleghi. Così non si può andare avanti – conclude il sindacalista – l'amministrazione rivolga le sue attenzioni alle colonie agricole. La campagna estiva è appena iniziata, ed è meglio trovarsi pronti in situazioni del genere prima che accada l'irreparabile". 

Ancora una giornata di incendi in Sardegna. Le alte temperature di oggi hanno facilitato e in qualche modo alimentato le fiamme. Tre gli incendi in cui è stato richiesto l'intervento dei mezzi aerei.
Il più grave a Orroli dove, per spegnere il rogo, sono dovuti arrivare un Canadair e due elicotteri. Le fiamme sono state già domate.
Già spente anche le fiamme divampate a Onani dove accanto alle squadre a terra di Vigili del fuoco, Protezione civile, Corpo forestale e volontari, sono dovuti intervenire due elicotteri.
Un solo mezzo aereo, invece, è arrivato a San Vito per domare l'ultimo rogo. Al momento non si registrano danni ad aziende o problemi alle abitazioni.