"Mi giungono da ogni parte dell'isola segnalazioni da parte di ragazzi e ragazze che hanno aderito al Programma Garanzia Giovani, che al di la degli spot si sta rivelando un colossale flop a causa della burocrazia oltreché una beffa per i giovani che vi hanno creduto". Lo denuncia il consigliere regionale del Psd'Az Marcello Orrù, che annunciando un'interrogazione accusa la Giunta regionale di fare "spot elettorali su un presunto successo dell'iniziativa tra aziende e giovani disoccupati, un vero e proprio tour dell'assessore regionale al Lavoro Mura per le varie province sarde per diffondere e sponsorizzare e tessere le lodi di Garanzia Giovani".
Secondo l'esponente dell'opposizione, "in realtà per centinaia di giovani che avevano aderito con entusiasmo all'iniziativa, Garanzia Giovani si sta rivelando un vero incubo: alcuni non hanno ancora iniziato il tirocinio, altri l'hanno iniziato e non vengono pagati da mesi per problemi burocratici. Milioni di euro destinati all'occupazione giovanile spesi e gestiti male – attacca – oltreché una vera e propria presa in giro per i giovani sardi, già sfiduciati a causa della crisi economica e occupazionale".
Nel frattempo l'Agenzia regionale per il lavoro ha autorizzato il primo ente di formazione accreditato, l'Enap Sardegna, ad attivare percorsi di mobilità a favore dei giovani di età compresa tra i 18 e 29 anni, iscritti al programma.







