eurallumina-settembre-di-lotta-per-gli-operai

Oggi un primo sit in per ribadire la "forte preoccupazione dei lavoratori e delle lavoratrici per i ritardi accumulati nel percorso autorizzativo" propedeutico per la ripresa produttiva dello stabilimento Eurallumina di Portovesme, poi ulteriori iniziative analoghe, nei prossimi giorni, nel Sulcis ed a Cagliari, per tenere alta l'attenzione sul lavoro dell'assessorato regionale dell'Ambiente sulla vertenza. L'8 settembre gli operai saranno nuovamente nel capoluogo per attendere l'esito di un incontro tecnico fra Regione, Provincia Carbonia-Iglesias e Azienda.
Gli operai ricordano che "il piano industriale e gli accordi istituzionali sottoscritti prevedono, per la ripresa produttiva del primo anello della filiera dell'alluminio, investimenti per 185 milioni di euro, l'impiego di oltre 200 addetti degli appalti per la realizzazione degli impianti e 357 lavoratori diretti". 

"L'Assessorato farà la propria parte e garantiamo una tempistica certa e rapida delle procedure di Valutazione ambientale", lo dichiara l'assessore regionale della Difesa dell'ambiente, Donatella Spano, in merito al presidio dei lavoratori dell'Eurallumina, questa mattina a Cagliari.
L'esponente dell'esecutivo, ribadendo gli impegni presi lo scorso 28 luglio, sottolinea "la massima attenzione per le richieste degli operai dell'Eurallumina di Portovesme". Una delegazione di lavoratori è stata ricevuta in assessorato dal capo di Gabinetto Franco Corosu, il quale ha ricordato che i tempi decorreranno dal momento in cui agli uffici arriverà un'istanza corredata con tutti gli elementi necessari per procedere a una valutazione accurata del progetto complessivo.