Il Servizio idrico del Comune di Oristano resta nelle mani di Abbanoa. Lo ha deciso il Consiglio comunale, nell'ultima seduta, bocciando con 14 voti a 11 l'ordine del giorno della minoranza che prevedeva la rescissione del contratto tra il Comune e il gestore unico del Servizio idrico.
Presentando l'ordine del giorno, il capogruppo di Idee Rinnovabili Salvatore Ledda aveva sostenuto che la rescissione del contratto per inadempienza era cosa semplice e fattibile e che a dirlo non era lui ma il segretario generale e ben quattro dirigenti comunali.
Secondo il sindaco Guido Tendas e la maggioranza che lo sostiene, l'uscita da Abbanoa comporterebbe un contenzioso lungo e difficile assolutamente da evitare e i diritti dei cittadini si possono difendere meglio tramite l'azione dell'Egas, l'ente di gestione che sostituirà l'attuale Autorità d'ambito.
