cile-studentessa-del-dettori-sopravvissuta-al-terremoto

Quella di ieri é stata una notte insonne per la studentessa sarda. "Il letto ballava. Sono riuscita a prendere sonno quasi all'alba. Con me nella stanza c'era Maca, la mia amica cilena.
Ogni dieci minuti sentivo una scossa, allora la svegliavo subito allarmata e lei mi diceva 'dormi, non succede nulla'".
In Italia ha inviato un messaggio ai suoi genitori. "Mia mamma era molto spaventata, mi ha detto di seguire le indicazioni di chi aveva maggiore esperienza, cioè dei miei amici cileni e dei loro genitori, mio padre ha cercato di mascherare la preoccupazione e di rasserenarmi".
A farle coraggio sono stati anche i suoi amici. "Mi dicevano di stare tranquilla, del resto hanno vissuto scosse ben più forti. Hanno spalancato le porte e ci hanno detto di stare sotto la volta". La paura per Alice non è ancora passata. "Però mi sento un po' più forte per questa esperienza, ho deciso di proseguire con gli studi in questo bellissimo e accogliente paese, preparato a convivere con i movimenti tellurici. Qui tutto è esteticamente bello, le persone sono allegre, affettuose, calorose".