Domani, sabato 19 settembre, giornata di sciopero nei supermercati Metide, partecipata del gruppo Sisa. Lo annuncia Cristiano Ardau, segretario generale della Uiltucs di Cagliari e Sardegna. Dalle 9 si terrà un sit-in dei lavoratori davanti al supermercato di via Santa Maria Chiara a Pirri. Sono attesi oltre 80 dipendenti.
"La situazione è ormai insostenibile – denuncia Ardau – i dipendenti devono ancora percepire gli ultimi due stipendi e pende la dichiarazione di esubero dello scorso agosto per 58 licenziamenti. La società Metide già da tempo presenta problemi organizzativi e difficoltà strutturali. E' comprensibile che in un momento di forte concorrenza e di crisi diventi più vulnerabile – sottolinea il sindacalista – Di recente ha chiuso lo storico negozio di viale Trieste Cagliari e in questi giorni chiude via Argentaria ad Iglesias. Lo scorso luglio sono stati licenziati 18 dipendenti. La crisi e la contrazione generalizzata dei consumi esiste ma a monte ci sono errori da parte del management: linee prezzi poco concorrenziali, assenza di merce, clienti insoddisfatti e negozi fatiscenti hanno fatto scappare la clientela".
Arbau ricorda che "i dipendenti, con forte senso di responsabilità, hanno tentato comunque di portare avanti l'attività aziendale con impegno e dedizione, nonostante i forti ritardi sul pagamento degli stipendi. Ma sono quelli che pagano il prezzo maggiore. Nelle scorse settimane abbiamo chiesto un incontro all'azienda per avviare un tavolo di confronto per salvare ogni possibile posto di lavoro. Non abbiamo ricevuto alcuna risposta".
