Fitch Ratings conferma il rating di lungo termine di A- e il rating di breve termine di F2 per il debito finanziario della Regione Sardegna. Secondo l'agenzia di valutazione, "dopo un periodo di recessione nel 2012-2013 (rispettivamente -3,5% e -2,7%) e la stagnazione nel 2014-2015", si prevede "una ripresa modesta del Pil pari allo 0,5% nel 2016", sostenuto da una serie di misure. Questi includono il taglio del 25% dell'Irap per le società, mentre le imprese di nuova costituzione vengono esonerate dall'imposta per cinque anni".
La Regione parla di un'Isola che va "verso la ripresa economica. L'Agenzia – fa sapere l'ufficio stampa – ipotizza anche la riduzione del debito, una solida liquidità e la stabilità delle entrate, ricordando le iniziative messe in campo dall'amministrazione per portar fuori la Sardegna dalla crisi.
Altri obiettivi attesi da Fitch sono la stabilizzazione del tasso di occupazione attorno al 50% e il contenimento del tasso di disoccupazione al 15%. I rating della Sardegna sono superiori a quelli dell'Italia (BBB+/Stabile) grazie alla sua elevata autonomia finanziaria e fiscale".
Economia Fitch: “Bene taglio Irap, modesta ripresa nel 2016”
Fitch: “Bene taglio Irap, modesta ripresa nel 2016”







