I primi sfollati a Olbia, per il momento sette, sono arrivati nel Centro di raccolta situato nella palestra della scuole di Isticcadeddu. Qui sono ospitati da protezione civile e volontari. Particolari criticità si registrano in via Portogallo, in corrispondenza della Ferrovia "che sta creando una diga – ha spiegato il sindaco, Gianni Giovannelli – criticità l'abbiamo sul ponte di via Vittorio Veneto, sul Siligheddu. Anche questa volta ha mostrato di essere inadeguato, era già crollato nel 2013".
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi sta seguendo gli sviluppi della esondazione a Olbia, in contatto continuo e diretto con il capo del dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, e con il presidente della regione Sardegna, Francesco Pigliaru. Lo riferiscono fonti di Palazzo Chigi.
Da Cagliari sono partite per Olbia due colonne mobili, inviate dalla Protezione civile della Regione. Attesi in città anche i militari della Brigata Sassari.
La situazione è critica anche nelle campagne. Nella borgata di San Giovanni una coppia di anziani, colta dal panico nella propria abitazione, è stata soccorsa e messa in salvo. In città il servizio di trasporto pubblico, garantito dell'Aspo, è bloccato, così come la raccolta dei rifiuti.
"Le strade devono stare libere perché stasera si potrebbe verificare una storia già vista. Sono in arrivo nuove intense piogge. In queste ore dobbiamo mettere in sicurezza la popolazione, ora non dobbiamo pensare a salvare le cose, in questo momento è prioritaria la salute delle persone", lo ha detto il sindaco do Olbia, Gianni Giovannelli, impegnato con tutti gli amministratori a fronteggiare una situazione meteo difficile che ha portato vari allagamenti in città.







