Mobilitazione del calcio sardo per Alfio Uda, sportivo e arbitro amatori Figc: si cercano fondi per sostenere le cure mediche per il direttore di gara vittima il 14 settembre scorso di un grave incidente: gli è stata diagnosticata una tetraplegia. E ora ha necessità di rivolgersi per l'assistenza fuori dalla Sardegna, all'ospedale Niguarda di Milano. Dovrebbe viaggiare in barella accompagnato da un medico e un infermiere, servizi non forniti dal servizio sanitario.
Il presidente del Comitato regionale della Figc Andrea Delpin, venuto a conoscenza qualche settimana fa della situazione, ha subito dato la massima disponibilità: il Comitato si farà quindi portavoce della vicenda di Uda nel mondo del calcio isolano. Anche il più piccolo contributo sarebbe una goccia in più per riempire un bicchiere di cui non si conoscono le dimensioni. Si può aiutare Alfio Uda con un bonifico sul conto corrente, presso banca Fideuram.
"Nell'oggetto del bonifico – spiega Roberto, un amico che sta seguendo da vicini l'arbitro – è gradito, se più di uno, l'elenco dei nomi dei generosi al fine di poterli far ringraziare, nel futuro più prossimo, da un Alfio fisicamente autonomo".