Gol annullato a Sau, Giulini furioso

Presidente del Cagliari Tommaso Giulini furioso alla fine della partita: nemmeno una parola, ma lo sguardo vale più di mille discorsi. Il motivo? Forse il gol non assegnato, forse il risultato, o forse tutte e due le cose: l'unica certezza è che è molto arrabbiato.
Sul non gol di Sau l'allenatore Massimo Rastelli è molto chiaro. "Il Como ha fatto un'ottima gara – ha detto a fine gara – se avessimo segnato con Melchiorri nel primo tempo la partita sarebbe stata un'altra. Abbiamo preso un gol da polli. Ma avevamo pareggiato con Sau. Una sconfitta sarebbe stata immeritata". Pesa ancora l'assenza di Dessena. "Giocatori come lui non se ne trovano. Abbiamo fatto fatica – ha ammesso il mister – dobbiamo trovare nuovi equilibri. Non abbiamo giocato distesi come avremmo dovuto". E ora? "Per le prossime partite molto ravvicinate sarà inevitabile una turnazione – ha annunciato Rastelli – Alla fine del girone di andata tireremo le somme e faremo le nostre valutazioni".
Il capitano Marco Storari: "Un Cagliari bravo a combattere ogni avversità – ha sottolineato – Può non sembrare ma quello di oggi è stato il Cagliari più forte del campionato".
L'arbitraggio? "Noi giocatori siamo sempre pronti a collaborare – ha spiegato – certo, però, ora dopo l'episodio di Brescia, registriamo quelli di oggi. Chiediamo attenzione ed esperienza".
Gianluca Festa, mister del Como sino alla scorsa stagione sulla panchina del Cagliari, ha sognato di tornare in Lombardia con tre punti. "La squadra – ha detto a fine gara – ha cambiato mentalità: sta prendendo coscienza di poter combattere per la salvezza". Il suo passato? "Sono e resto un tifoso – ha scherzato – spero che il Cagliari le vinca tutte sino alla prossima partita contro di noi".