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In Sardegna, nei primi sei mesi del 2015, sono stati rilevati 287 casi di furti di identità e frodi creditizie, dato che colloca la regione all'11/o posto nella graduatoria nazionale capeggiata dalla Campania. Lo rileva l'osservatorio Crif, che monitora in modo sistematico e strutturato il fenomeno facendo emergere una dimensione assolutamente preoccupante seppur non sempre associata ad un'adeguata consapevolezza e a comportamenti di autotutela realmente efficaci.
Il maggior numero di frodi nell'Isola è stato registrato nella provincia di Cagliari, con 129 casi, in ulteriore crescita rispetto alla precedente rilevazione. Al secondo posto si colloca Sassari, con 63 casi. È stata però la provincia di Olbia-Tempio ad aver fatto segnare la crescita più consistente rispetto all'anno precedente, con un eloquente +41,7%. Nel Sulcis le frodi sono state 21, 11 nel Medio Campidano, 20 nel Nuorese e nell'Oristanese, quattro in Ogliastra.
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