"Restiamo fiduciosi e speriamo che l'appello ci restituisca quanto tolto ingiustamente". Così il responsabile tecnico della Torres, Giuseppe Pisano, commenta freddo la sentenza del Tribunale federale della Figc, che ieri ha assegnato una penalizzazione di quattro punti al club sassarese in seguito al processo sportivo scaturito dall'inchiesta "Dirty soccer" della Procura di Catanzaro.
"Dopo averci mandato in serie D senza alcuna prova, ora ci penalizzano in un altro campionato e in un momento così delicato del torneo, questo è inaccettabile – afferma il dirigente – di certo non ci faremo abbattere, i ragazzi risponderanno sul campo e venderanno cara la pelle fino alla fine".
La Torres, dunque, scioglie le riserve e presenterà ricorso.
"Nonostante l'assenza totale di riscontri alle accuse, siamo la squadra che ha pagato più di tutti – ribadisce Pisano – speriamo che questo campionato, in cui abbiamo investito tanto, non venga deciso nelle aule di tribunale".
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Punti penalità, ricorso della Torres







