abbanoa-interrogatorio-fiume-per-l-and-rsquo-ad-murtas

Interrogatorio fiume, oggi davanti al Gip del Tribunale di Cagliari Giampaolo Casula, per il direttore generale di Abbanoa, Sandro Murtas.
Accompagnato dall'avvocato Massimiliano Ravenna, il dirigente del gestore unico dell'acqua in Sardegna ha risposto dalle 9 alle 14.30 alle contestazioni del pubblico ministero Giangiacomo Pilia che lo ha indagato per abuso d'ufficio e ne ha chiesto al Gip la sospensione dalle funzioni di direttore generale.
Murtas ha presentato numerosi documenti a sostegno di quanto detto davanti al giudice, ma il Gip Casula ha dato la disponibilità di altri cinque giorni per presentare ulteriore documentazione utile alla decisione. Poi si ritirerà in camera di consiglio per stabile se accogliere o meno la misura cautelare interdittiva richiesta dal pm nell'ambito dell'inchiesta aperta a Cagliari su presunti abusi d'ufficio compiuti dai vertici di Abbanoa.
L'indagine (che oltre a Murtas vede coinvolto anche l'ex amministratore unico Carlo Manconi, l'attuale amministratore Alessandro Ramazzotti e il credit manager Massimo Cossu) era stata aperta nel 2013 per far luce sulla voragine da 800 milioni di euro nelle casse della società.
L'inchiesta sul dissesto era poi stata archiviata lasciando in piedi alcuni presunti episodi di abuso d'ufficio ancora al vaglio della Procura che, per il direttore generale, ha appunto chiesto la sospensione dalla carica.
Ora la parola passerà al Gip che deciderà, con ogni probabilità, la prossima settimana.