Roma 2024, “Cagliari spettacolare: fiore all’occhiello della candidatura”

Il sogno olimpico veleggia tra le onde della baia di Cagliari, ad oggi tra le venues considerate fiore all'occhiello del dossier di candidatura di Roma 2024. Di gran lunga il top per condizioni di vento rispetto alle concorrenti. La settimana scorsa, per la prima volta dalla presentazione dei dossier, ha fatto visita al capoluogo sardo la Federazione internazionale vela, il cui presidente, Carlo Croce, oggi ne ha parlato in occasione del premio 'Velista dell'anno' a villa Miani a Roma: "Un punto centrale per il Cio, dal punto di vista strettamente tecnico, è il vento tra le 11 e le 14.
Cagliari ha ottimi numeri", conferma Croce, secondo il quale "il Cio vuole che la vela sia televisiva, spettacolare, comprensibile. Cagliari offre queste caratteristiche". Torna a parlarne anche il presidente del Comitato promotore, Luca di Montezemolo, ricordando proprio la recente visita della coordinatrice generale, Diana Bianchedi: "Ha trovato una straordinaria disponibilità da parte della città, del sindaco e della Regione, un grande entusiasmo – conferma -, e poi nell'ottica dell'Olimpiade trasparente e low cost Cagliari ha dei vantaggi: aeroporto, e poi caserma che può essere utilizzata senza investimenti eccessivi. Cagliari si può inoltre prestare per delle immagini bellissime della promozione della Sardegna". La vela olimpica a Cagliari, un qualcosa di unico che la Sardegna meritava: "Tutte le città hanno proposto delle indicazioni – ha ricordato il presidente del Coni, Giovanni Malagò -, è emerso chiaramente che Cagliari ha le caratteristiche migliori delle altre. E poi senza il calcio la Sardegna sarebbe rimasta fuori dal dossier olimpico, ma c'è la vela. Con Cagliari non c'è match con le altre località. La vela può essere uno dei punti di forza della candidatura, se interpellate qualsiasi velista vi dirà che non c'è niente di meglio. Poi abbiamo la fortuna di avere il presidente della federazione internazionale. Croce è a conoscenza di alcune dinamiche tecniche come nessun altro".