Un centinaio di persone ha aderito questo pomeriggio alla manifestazione indetta all'aeroporto internazionale "Riviera del corallo" da Filt Cgil, Uil Trasporti e Ugl Trasporto Aereo in concomitanza dello sciopero dei lavoratori di Sogeaal, la società che gestisce lo scalo algherese.
Oltre ai lavoratori e ai rappresentanti sindacali, l'adesione è stata abbastanza tiepida. Ad eccezione del sindaco di Alghero, Mario Bruno, del deputato Mauro Pili e di alcuni consiglieri comunali di Alghero, la politica è rimasta alla finestra. Così è toccato ancora una volta ai sindacati sollevare l'allarme "sul tentativo in atto di dismettere questo aeroporto, con tutto ciò che ne deriva in termini economici e occupazionali".
Al di là delle ragioni che avevano portato alla proclamazione dello sciopero, oggi a sollevare ulteriore allarme è la notizia di una comunicazione con cui il direttore generale di Sogeaal, Mario Peralda, notifica all'aeroporto di Olbia la disponibilità di proprio personale per i servizi di security a terra. "È una risposta a una richiesta, ci siamo legittimamente candidati, come altri aeroporti", spiega Peralda. "Ma non vorremmo che fosse anche il segnale chiaro di una strategia in atto, un preannuncio di imminenti esuberi di cui noi non sappiamo niente".
Dal 2004 ad oggi, i tre principali aeroporti dell'isola hanno beneficiato complessivamente di un finanziamento regionale pari a 303.572.854 euro: il 44% delle risorse (134.468.387 euro) è andato ad Alghero, il 42% (pari a 126.026.648 euro) a Cagliari ed il 14%, cioè 43.077.819 euro, ad Olbia. Lo si evince dai bilanci regionali e del report dell'Enac sull'accordo di programma quadro sul trasporto aereo del 2004, mentre infuriano le polemiche sui finanziamenti dati agli aeroporti di Alghero e di Olbia, sollevate soprattutto dal territorio catalano.
Nel dettaglio sui principali dati, l'Apq trasporto aereo ha messo in campo 42.363.000 euro per il Riviera del Corallo, 69.530.000 per il Mario Mameli di Elmas e 9.989.000 per il Costa Smeralda. Negli anni dal 2009 al 2013, invece, la società di gestione dello scalo algherese, la Sogeaal ha potuto contare sui contributi per il marketing territoriale per un totale di 36.918.989 euro, la Sogaer di Cagliari 20.702.486 euro, mentre alla Geasar di Olbia 13.952.717 euro.
Quest'ultimo scalo ha peraltro beneficiato di un finanziamento di 22.875.000 euro, che non è stato ancora erogato, per l'allungamento della pista.







