Si apprestano a trascorrere la seconda notte a 60 metri d'altezza i tre sindacalisti metalmeccanici di Cgil, Cisl e Uil che protestano su un silos dello stabilimento Alcoa di Portovesme.
Nonostante il maltempo che si abbattuto in zona, Roberto Forresu (Fiom), Rino Barca (Fim) e Daniela Piras (Uilm) hanno deciso di non scendere. "Ci troviamo dentro un tunnel di lamiera per riparaci dal diluvio e dai lampi", racconta Daniela Piras raggiunta al telefono dall'ANSA.
Nessuna novità da Roma. Secondo quanto riferiscono i tre, oggi il governatore Francesco Pigliaru avrebbe dovuto incontrare un rappresentante della presidenza del Consiglio a Roma, probabilmente il sottosegretario De Vincenti. Ancora però non hanno ricevuto alcuna notizia al riguardo. Nulla, cioè, su quanto deciso da Glencore, la multinazionale svizzera interessata all'acquisizione dello smelter ma a certe condizioni, in merito alla recente proposta del governo.
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Alcoa, protesta sul silos: “Restiamo anche sotto il diluvio”
