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Scendono da 902 a 514 gli esuberi in Meridiana. E' questo la proposta portata da Meridiana al tavolo che si è svolto oggi al Ministero dello Sviluppo economico, durante il quale non è stato raggiunto un accordo tra società e sindacati. Gli esuberi riguardano, nello specifico, 48 dipendenti del personale di terra, 433 assistenti di volo, 33 dipendenti della manutenzione e zero piloti. La procedura di mobilità verrà aperta il 10 aprile e ci sono 75 giorni di tempo per chiuderla. 

"A questo punto occorre correre, sia perchè davvero non abbiamo tempo indeterminato per raggiungere l'accordo, sia perchè ci sono tempi tecnici dettati dalla Cig e dalla mobilità". Lo ha detto il presidente di Meridiana, Marco Rigotti, al termine dell'incontro al ministero dello Sviluppo.
Ora la procedura di mobilità aprirà entro il 10 aprile e per quella data, ha detto, "vorremmo un accordo con Qatar Airways".
"Continuiamo ad avere fretta – ha detto – speravamo già oggi da arrivare ad un accordo". 

“Nell'incontro di oggi, ha spiegato Rigotti al termine della riunione, "noi come azienda abbiamo illustrato in maniera estremamente analitica la situazione delle persone eccedenti, che da 900 unità andranno a scendere, grazie al progetto di partnership, a circa 500. La gestione del personale in esubero – ha proseguito il presidente di Meridiana – avverrà sia mediante l'impiego presso Qatar Airways, sia attraverso l'accesso alla mobilità incentivata". Per quanto riguarda la mobilità incentivata, in particolare, Rigotti ha spiegato che "gli accordi che ci sono già prevedono un incentivo di 15 mila euro a persona" e le persone che hanno i requisiti per accedervi sono "circa 42-43".
Oggi, inoltre, "è stato annunciato dal Governo – ha detto Rigotti – l'imminente pubblicazione del decreto che consentirà un decreto di mobilità aggiuntiva" attraverso il nuovo Fondo di solidarietà che andrà a sostituire il Fondo speciale del trasporto aereo. Nel proseguo della trattativa, secondo Rigotti, "è importante che si parli di mobilità ma anche di contratto di lavoro. Su quest'ultimo punto – ha sottolineato – da subito dobbiamo metterci al lavoro con le organizzazioni sindacali". Il prossimo appuntamento, ha precisato, sarà "a giorni per affrontare il tema del contratto". Per quanto riguarda i contatti con Qatar Airways, Rigotti ha detto che c'è un "dialogo continuo". 

Nel pomeriggio il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi aveva sollecitato oggi i responsabili di Meridiana e le organizzazioni sindacali a ricercare in tempi rapidi l'accordo sul nuovo contratto di lavoro e sugli strumenti necessari ad una sostanziale riduzione delle eccedenze occupazionali previste dal piano industriale della compagnia aerea allo scopo di rendere possibile la partnership, strategica per il futuro dell'azienda, con Qatar Airways.
Nel corso di un incontro svoltosi oggi, – spiega una nota del Mise – il ministro Guidi ha comunicato che è in fase di emanazione, da parte del Governo, il decreto che consente la garanzia del Fondo speciale per il Trasporto aereo per i prossimi sette anni: "si tratta – ha detto il ministro – di un risultato importante che si aggiunge agli impegni presi, e mantenuti, per superare la grave crisi di Meridiana che hanno consentito l'individuazione della partnership con Qatar Airways e la tutela dei lavoratori con un adeguato supporto al reddito".
Il ministro Guidi ha assicurato le parti che il Governo continuerà l'impegno per una positiva soluzione della crisi Meridiana ribadendo la necessità che azienda e sindacati agiscano rapidamente per ricercare, nei tempi compatibili con la scadenza degli ammortizzatori sociali in essere, l'accordo sul nuovo contratto di lavoro (avendo a riferimento il contratto nazionale di settore) e l'individuazione degli strumenti necessari a ridurre sostanzialmente gli esuberi previsti.
"Soltanto così – ha concluso il ministro – sarà possibile assicurare il rilancio di Meridiana in partnership con una delle più solide compagnie aeree a livello mondiale e ridurre gli effetti occupazionali sull'azienda".