Cinque cervi sardi sono stati trasferiti in Corsica con l'obiettivo di aumentare la variabilità genetica di questi animali nell'isola francese.
Lo rende noto l'Ispra, ricordando che l'operazione è avvenuta il 15 marzo scorso, all'interno del progetto LIFE+ "One deer two islands", e che si tratta del secondo rilascio di cervi originari della Sardegna in Corsica.
I cinque animali, due maschi adulti, due femmine adulte e una giovane, risultati tutti idonei ai controlli sanitari, sono stati liberati nel sito Natura 2000 del Massif du Rotondu, nel comune di San Petru di Venacu. Alle tre del mattino, sono stati trasportati dalla Costa Verde verso Alghero, per poi raggiungere la Corsica in elicottero.
Quattro cervi sono stati dotati di radiocollare satellitare per il monitoraggio dei loro spostamenti e lo studio del loro adattamento nel nuovo territorio. L'operazione è stata realizzata dal personale di Ispra, Parc Naturel Régional de Corse, dell'Ente Foreste della Sardegna, della Provincia del Medio Campidano, dell'Onf e dai piloti della Star Work Sky.
Cinque cervi sardi trasferiti in Corsica







