L'articolo 4 sulle disposizioni in materia di sanità della manovra 2016 prevede anche l'impiego di somme per l'avvio di lavori di potenziamento del Presidio ospedaliero San Michele, in vista della chiusura dell'ospedale Marino. La misura è stata approvata non senza le proteste dell'opposizione, in particolare del consigliere regionale di Fi Edoardo Tocco. "Il Marino di Cagliari – ha detto in Aula – rappresenta un punto di riferimento soprattutto per gli abitanti che provengono dal Sarrabus e dal Parteolla, in particolare per le emergenze, vista la difficoltà di raggiungere le altre strutture, specialmente d'estate".
Non solo, "Il Marino – secondo Tocco – è un presidio d'eccellenza a livello nazionale in ambito ortopedico, traumatologico e per gli interventi di chirurgia della mano".
Per tutti questi motivi, "non deve chiudere".
