malasanit-and-agrave-e-risarcimenti-30-casi-nel-2015

Sono una trentina, a meno di un anno dall'apertura dello sportello a Olbia, i casi all'esame dell'Osservatorio medico legale (Oml), la struttura della Uil che fornisce consulenza e assistenza ai cittadini alle prese con presunti casi di malasanità, fornendo indicazioni precise e personalizzati e scoraggiando l'utente quando mancano i presupposti per procedere legalmente nei casi di risarcimento.
"Siamo un punto di riferimento – ha dichiarato Gabriella Medda, responsabile regionale dell'Oml – non solo per i cittadini ma anche per gli operatori sanitari e spesso sono proprio questi ultimi a contattarci". Secondo le statistiche elaborate in Sardegna dall'Oml, i presupposti per procedere su casi di malasanità vengono riscontati nel 35% delle pratiche prese in esame. "Il nostro obiettivo – ha affermato Cristina Casula, vicepresidente dell'Oml – è quello di contribuire a fare giustizia. Molto spesso ci troviamo davanti persone in stato di forte sofferenze che cerchiamo di sostenere anche dal lato umano".
L'Oml, istituito nell'Isola nel 2015, ha aperto una sua sede anche a Olbia lo scorso anno, e prende in esame, fra l'altro, casi archiviati in sede penale che possono essere riproposti in sede civile. L'Osservatorio, raggiungibile al numero verde 800 855077, in città ha sede in via Mascagni. All'incontro odierno, svoltosi nell'aula consiliare, oltre a rappresentanti del Consiglio comunale vi era anche il segretario organizzativo della Uil per il nord Sardegna, Antonello Palma.