Per il mancato pagamento dei premi comunitari scendono in piazza con i trattori gli agricoltori della Coldiretti di Sassari e Gallura. Domani primo aprile protesteranno contro i problemi che affliggono il comparto zootecnico e lattiero-caseario. La manifestazione si terrà in piazza XXV Aprile a Tempio Pausania, dalle 8 alle 14, che verrà occupata dai mezzi degli imprenditori locali.
"Per anni abbiamo aspettato invano il pagamento dei premi comunitari, senza alcun risultato. Domani mattina scendiamo in piazza non solo per tutelare i nostri associati ma per chiedere risposte concrete sul versamento dei contributi – lo afferma il presidente della Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu -. Ogni giorno ascoltiamo decine di testimonianze da parte degli imprenditori che rischiano di perdere il proprio lavoro per la mancata erogazione dei premi. L'attesa è diventata insostenibile, è arrivato il momento di far sentire la propria voce". Il ritardo nel pagamento dei premi non è l'unico motivo che spinge la Coldiretti Sassari e Gallura a scendere in piazza, la protesta riguarda anche le tante vertenze sindacali che affliggono il territorio: la mancanza di un nuovo bando per i riproduttori bovini; la mancata assegnazione dei contributi 2012-2015 legati sempre al bando per i riproduttori bovini; il ritardo nella partenza della stagione irrigua a causa della crisi idrica che anche quest'anno ha colpito il nord-est.
Al termine della manifestazione la Coldiretti darà vita a un'assemblea pubblica. Nei locali dell'ufficio Turistico in piazza del Mercato si farà il punto sia sulle vertenze aperte sia sui nuovi finanziamenti e contributi previsti dal Psr 2014-2020 e dalla Pac. Spazio sarà dedicato al tema del "Primo insediamento in agricoltura" riservato ai giovani imprenditori agricoli di età compresa tra i 18 e i 40 anni. Al seminario "Coltiviamo il nostro futuro" interverranno il presidente della Coldiretti Gallura, Giambattista Manduco; il direttore provinciale Coldiretti Sassari e Gallura, Ermanno Mazzetti; il consulente Coldiretti Alfonso Orefice. La chiusura dei lavori sarà affidata al direttore e al presidente della Coldiretti, Luca Saba e Battista Cualbu.
Economia Coldiretti, trattori in piazza: “Vogliamo i premi Ue”
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