Gioielli e sapori in mostra a “Prendas de Ittiri”

Una fiera dei sapori, saperi e tesori a Ittiri, nel Logudoro, in provincia di Sassari. Sabato 9 e domenica 10 aprile si svolgerà l'11/a edizione di 'Prendas de Ittiri', 'Gioielli di Ittiri'. Un weekend per valorizzare il territorio con iniziative, esposizioni di artigianato, stand dell'agroalimentare, sport, enogastronomia, folklore.
"Tutto all'insegna del turismo esperienziale, per lasciare al turista il ricordo di una giornata ricca di emozioni", spiega Roberto Merella, presidente dell'associazione Prendas De Ittiri.
In primo piano la lavorazione del ferro o della trachite, pietra di origine vulcanica con la quale sono adornate le facciate delle abitazioni del centro storico con il pavimento in lastricato e in alcuni tratti in acciottolato. O ancora arti antiche come il ricamo e la lavorazione della filigrana d'argento che adorna il preziosissimo costume tradizionale.
Ricca l'esposizione di prodotti dell'agroalimentare tra cui il carciofo spinoso, produzione dominante. Ma Ittiri é anche Città dell'Olio, pregiatissimo il suo extravergine d oliva. La due giorni sarà l'occasione per una passeggiata tra storia, archeologia e natura. Il percorso guidato di 3 chilometri parte dalla Chiesa di Nostra Signora di Coros, prosegue con la visita alla necropoli Sa Figu e si conclude alla Chiesa San Maurizio.
Nello spazio antistante sarà allestito un punto di ristoro per uno spuntino a base di prodotti tipici e accompagnato dall esibizione dell' Associazione Polifonica San Francesco.
"Domenica mattina cercheremo di battere un primato: una cordula di 160 metri che sarà servita a pranzo e a sera", aggiunge Merella. Una gara podistica con 200 atleti parte dal centro storico. In programma anche il primo Land Rover Suv Experience.
"Il raduno – spiega l'organizzatore, Paolo Spina – ha l'obbiettivo di valorizzare antichi sentieri, vecchie mulattiere, un itinerario tra bellezze naturalistiche, cultura e sapori del territorio".
Focus anche sulle tematiche green con un allestimento dal titolo: "L' impronta ecologica un passo verso il cambiamento".