Dopo il quasi flop del primo bando, che aveva contato solo due adesioni su decine di locali pubblici in città, il Comune di Oristano ci riprova e rilancia la campagna "Io non gioco d'azzardo" per incentivare gli esercenti a dire no alle slot machine.
La campagna, sviluppata in collaborazione con la Asl 5, ha come obiettivo il contrasto delle ludopatie. "Attraverso pronunciamenti del Consiglio comunale e iniziative della Giunta siamo fortemente motivati su questo fronte", hanno spiegato il sindaco Guido Tendas e l'assessore alla Programmazione Giuseppina Uda ricordando che qualche settimana fa è stato consegnato il materiale promozionale ai primi due bar che hanno deciso di rimuovere le slot machine dai loro locali.
La prima fase della nuova campagna prevede la raccolta delle adesioni dei titolari di esercizi pubblici che dichiarino di non detenere apparecchi di slot machine o di videolottery nei propri locali e si impegnino a non ospitarne in futuro. Gli aderenti verranno inclusi nell'elenco pubblico delle attività "No Slot" e potranno esporre l'adesivo e il manifesto ufficiali della campagna nei propri locali. Successivamente potranno accedere agli incentivi che il Comune metterà a bando nei prossimi mesi.
