"Il persistente ritardo dei pagamenti agricoli dovuti alla lentezza e all'inefficienza di Agea ci sta spingendo verso la costituzione di un Organismo pagatore regionale che funzioni e assicuri tempi certi alle aziende". Lo ha detto l'assessore dell'Agricoltura Elisabetta Falchi durante l'audizione davanti alla Quinta commissione del Consiglio regionale.
"Nei giorni scorsi, insieme ai colleghi assessori di altri Regioni, abbiamo indirizzato al Ministro Maurizio Martina una lettera per segnalare le gravissime dilazioni di Agea – ha aggiunto – questa situazione, che non riguarda solo la Sardegna ma anche altre Regioni come Marche, Sicilia e Lazio, non è più sostenibile e tollerabile".
"Anche le organizzazioni di categoria sanno che le responsabilità di questo pesante disagio nella liquidazione delle pratiche sono da attribuire interamente all'Organismo pagatore nazionale: in questa specifica situazione, la Regione non è il bersaglio giusto – ha sostenuto Falchi replicando anche al 'fuoco amico' del centrosinistra -. I miei annunci sugli sblocchi dei saldi erano motivati dalle comunicazioni che arrivavano da Roma, che per correttezza ho condiviso. Il problema è che Agea ha già oggi pratiche istruite per circa 20 milioni di euro, ma non le liquida e questa situazione ci preoccupa fortemente anche perché dobbiamo avviare la procedura per la nuova domanda unica e dei nuovi Psr. Di fatto, ora, è tutto in stallo".
Secondo Falchi, "per il Premio unico, così ci è stato detto da Roma, un decreto previsto per la settimana scorsa è bloccato perché sono sorte difficoltà con il calcolo del titolo definitivo – ha spiegato -. Per il Psr, rimangono problemi di gestione della macchina complessiva di Agea".
Regione Agricoltura, Falchi: “Serve Agenzia dei pagamenti”
Agricoltura, Falchi: “Serve Agenzia dei pagamenti”







