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Oggi si vota anche in Sardegna per il referendum popolare abrogativo sulla durata delle trivellazioni in mare entro le 12 miglia marine, sino all'esaurimento del giacimento, e per il ripristino della norma che impone una scadenza per le operazioni di estrazione.
Sono chiamati al voto 1.381.578 elettori sardi, 671.745 uomini e 709.833 donne. Nei 377 comuni dell'Isola oggi pomeriggio verranno costituite 1.835 sezioni elettorali, mentre si vota dalle 7 alle 23 nella sola giornata di domenica. Lo scrutinio inizierà subito dopo la chiusura dei seggi. Perché il referendum sia valido dovrà recarsi alle urne il 50% più uno degli aventi diritto.
Si vota Sì per abrogare l'attuale norma e No per lasciare invariata la legge. Il quesito che gli elettori troveranno sulla scheda recita: "Volete voi che sia abrogato l'art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152, 'Norme in materia ambientale', come sostituito dal comma 239 dell'art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 'Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)', limitatamente alle seguenti parole: 'per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale'?". Per poter esprimere il proprio voto è necessario recarsi al seggio con un documento di identità e con la tessera elettorale.
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