Obiettivo quasi raggiunto sul Piano triennale di edilizia scolastica Iscol@, a due anni dall'inizio della legislatura. I lavori di messa in sicurezza sono stati attuati già sul 73% degli istituti mentre gli interventi previsti entro il 2017 indicano l'80% delle scuole.
L'ha annunciato questa mattina il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, il quale ha precisato la volontà di "rendicontare il Programma che ha puntato molto sulla scuola e sull'edilizia scolastica".
Complessivamente, dal 2014 ad oggi, l'adeguamento ha riguardato 848 scuole: oltre 145mila studenti frequentano quindi istituti più sicuri ed efficienti. Per lo stesso periodo la Giunta ha stanziato 109 milioni di euro: 12,9 nel 2014, 51,9 nel 2015 e 44,7 nel 2016. L'ultima delibera dell'Esecutivo apre ulteriori cantieri di lavoro: nuove opere per la manutenzione di 304 scuole frequentate da 57.400 alunni, e per le quali sono stati stanziati altri 44,7 milioni di euro.
"E' stato fatto un grande lavoro, e in anticipo di quasi due anni e mezzo – ha sottolineato Pigliaru – anche grazie al dialogo continuo instaurato nei territori, abbiamo quasi realizzato l'obiettivo che ci eravamo prefissati".
Grazie al piano straordinario per l'edilizia scolastica sono stati aperti 1174 cantieri. "Non c'è dubbio che gli interventi dell'Asse II del Piano Iscol@ abbiano riattivato la filiera dell'edilizia", ha spiegato il governatore Francesco Pigliaru stamattina a Villa Devoto durante la presentazione dei risultati di lavori di manutenzione, già attuati o in corso d'opera, di 848 scuole a due anni esatti dall'insediamento della Giunta.
I cantieri (ognuno realizza lavori per oltre 93 mila euro) hanno infatti generato occupazione per tremila addetti del settore. "Si tratta di numeri importanti – ha commentato l'assessore all'Istruzione, Claudia Firino – soprattutto considerato il breve tempo impiegato per realizzare quasi completamente l'obiettivo di partenza, cioè interventi sul 73% degli istituti".
Pigliaru e Firino hanno ricordato infine un recente studio pubblicato da sciencedirect.com condotto su un campione di oltre 3500 alunni della scuola primaria distribuiti su 27 scuole del Regno Unito che ha valutato l'incidenza della qualità architettonica in una misura pari al 16% nel miglioramento delle competenze degli alunni.







