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Autorità portuale e Cagliari International Container Terminal (Cict) alla quarta edizione del Med Ports 2016 di Tangeri, una delle maggiori fiere dedicate ai Terminal Container ed ai Porti nel Mediterraneo. La responsabile marketing dell’Authority, Valeria Mangiarotti, ed il managing director Cict, Franco Nicola Cupolo, hanno preso parte alla sessione dedicata allo sviluppo di nuove opportunità di business per la regione con un intervento dal titolo "Mediterranean supply chain initiatives: Cagliari, the center of service and trading needs".
Lo scalo di Cagliari è collegato con 100 porti al mondo e registra volumi di crescita costanti. Gli operatori del settore hanno dimostrato interesse per la recente apertura del Pif (Posto di ispezione frontaliero) che permetterà a Cagliari di migliorare e aumentare i traffici internazionali candidandosi come vera e propria porta dell'Europa sull'Africa. 

"Cagliari Port 2020" per una gestione "intelligente" dei flussi di passeggeri e merci tra il sistema portuale di Cagliari e l'area metropolitana. Il progetto è stato presentato da Crs4 e Università di Cagliari alla quarta edizione della "China (Shanghai) International Technology Fair".
La manifestazione cinese ha affrontato temi dello sviluppo guidato dall'innovazione, sulla protezione della proprietà intellettuale e sulla promozione commerciale delle soluzioni ad alta tecnologia. L'Italia, rappresentata dal ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Stefania Giannini, ha partecipato alla manifestazione in qualità di Paese ospite d'onore, presentando 10 dei suoi migliori progetti nazionali dedicati alle città intelligenti (smart cities). A rappresentare il progetto Cagliari Port 2020 erano presenti Carlino Casari del Crs4 e responsabile scientifico del progetto, Daniele Giusto dell'Università di Cagliari e Anna Alaimo di Vitrociset Spa.
"Il progetto – spiega l'Università – ha suscitato grande interesse, non solo in merito alle tematiche specifiche, ma anche per eventuali scambi di conoscenze su tematiche più generali quali la mobilità e la sostenibilità ambientale, nonché per possibili collaborazioni che prevedano l'utilizzo di tecnologie e soluzioni dell'Internet degli Oggetti (IoT)". Lo scopo del progetto è quello di sviluppare un sistema per la realizzazione di alcune piattaforme a supporto dell'eco-sistema logistico afferente la portualità dell'area metropolitana di Cagliari, in particolare per le attività legate al Porto industriale per i flussi delle merci e per quelle legate allo sviluppo del Terminal Crociere per i flussi di passeggeri e turisti. Il progetto, della durata di quattro anni dal 2014, e finanziato da Miur per un ammontare di nove milioni di euro, è stato sviluppato da un consorzio che vede la partecipazione di grandi imprese quali: Vitrociset, Ctm, Cict International; organismi di ricerca: Università di Cagliari e Crs4; Pmi quali Teletron Euroricerche, Click&Find e 4CMultimedia. Tra i soggetti istituzionali il comune di Cagliari e l'Autorità Portuale di Cagliari.