Festa rinviata per il Cagliari.
Ancora un pareggio al Sant'Elia (2 a 2) e la squadra di Rastelli deve aspettare ancora per la A matematica: serve solo un punto.
Merito anche di un Livorno bravo a passare in due minuti dal 2 a 0 al 2-2. Cagliari all'inizio padrone del campo. E il gol arriva al 26' del primo tempo: su calcio d'angolo di Di Gennaro, Deiola di testa prende il palo. Sulla respinta tira da fuori Pisacane.
E la palla finisce tra i piedi di Giannetti: quasi un rigore da pochi metri, impossibile da sbagliare. Nella ripresa Cagliari presto in dieci per il rosso diretta a Munari (entrata da dietro). Ma i rossoblu raddoppiano al 20' con rigore di Joao Pedro (fallo di Moscati su Murru). Al 23' però il Livorno accorcia: rigore per fallo di Di Gennaro su Schiavone. Storari para il tiro di Vantaggiato. Ma sulla respinta l'attaccante insacca. Passano tre minuti e Biagianti, su cross di Vajushi, segna di testa. Inutile l'assalto finale del Cagliari.
Cagliari (3-5-2): Storari, Pisacane, Salamon, Capuano; Balzano, Munari, Di Gennaro (28' st Tello), Deiola, Murru, Sau (6' st Joao Pedro) Giannetti (32 st Cerri) (1 Rafael, 15 Krajnc, 3 Barreca, 23 Ceppitelli, 33 Fossati, 17 Farias, 2) All. Rastelli
Livorno (3-5-1-1): Pinsoglio, Ceccherini, Lambrughi, Gasbarro; Moscati (24' st Fedato) Biagianti, Schiavone, Cazzola (35' st Luci) , Vajushi; Valoti (10' st Aramu); Vantaggiato. (22 Ricci, 2 Emerson, 23 Antonini, 28 Palazzi, 33 Vergara, 45 Schetino). All. Gelain.
Arbitro: Abisso di Palermo
Reti: 26' pt Giannetti, 20' st Joao Pedro su rigore, 23' st
Vantaggiato, 26' st Biagianti.
Recupero: 1 e 4
Angoli: 7 a 6 per il Livorno
Ammoniti: Ceccherini, Cazzola, Pisacane, BIagianti, Murru, Aramu, Gasbarro, Deiola, Tello per scorrettezze.
Espulso 14' st Munari
Spettatori: 16mila circa.
