Giuramento consigliere accusato di traffico droga, Sel: “Questione morale”

Dopo il Pd anche il gruppo si riunirà, poco prima della seduta dal Consiglio regionale, per definire la "richiesta formale di posticipare il giuramento" relativo al reintegro dell'Assemblea per consentire i "necessari approfondimenti tecnici e le relative valutazioni politiche".
L'ingresso di Giovanni Satta (Uds) nel Consiglio dopo la sua scarcerazione dall'istituto di Bancali dove si trovava ristretto nell'ambito di una maxi inchiesta sul traffico internazionale di droga in Costa Smeralda continua a essere un caso politico.
In una nota Sel spiega che "il giuramento previsto per il consigliere subentrante pone l'esigenza di una riflessione profonda sullo stato delle istituzioni autonomistiche che giustifica ulteriori cautele. L'Assembla dei sardi non può soffrire ulteriori lesioni sul fronte della questione morale".