Sindacati dell'Alcoa di nuovo a Roma per cercare di ottenere risposte sulla vertenza che, dopo la protesta sul silo nello stabilimento di Portovesme, era sembrata a un punto di svolta.
"Siamo qui per chiedere il rispetto degli impegni presi dal governo", ha spiegato il segretario della Fiom Cgil del Sulcis, Roberto Forresu, che assieme agli altri due segretari metalmeccanici, Rino Barca (Fim Cisl) e Daniela Piras (Uilm), ha chiesto di essere ricevuto entro domani dai massimi livelli istituzionali.
"La trattativa con Glencore, la multinazionale che ha manifestato l'intenzione di acquisire lo smelter consentendo il riavvio degli impianti, sembrava molto ben avviata – ha ricordato Forresu – ora vogliamo capire a che punto siamo arrivati". Il 24 marzo scorso i tre segretari metalmeccanici avevano deciso di mettere fine alla protesta sul silo dopo che il premier Matteo Renzi si era impegnato a sbloccare la vertenza in tempi brevi.
