Rockwool, “invisibili” chiedono incontro a Ganau

I dodici "invisibili" dell'ex stabilimento Rockwool di Iglesias hanno smobilitato il presidio nell'Assessorato al Lavoro organizzato stamattina, ma promettono di ritornare a Cagliari lunedì, o al massimo martedì prossimo, stavolta sotto il palazzo del Consiglio regionale per chiedere al presidente Gianfranco Ganau di tener fede agli impegni assunti due settimane fa.
Il 19 aprile scorso, infatti, in occasione di un sit-in dei dodici operai che di fatto non percepiscono nessun tipo di sostegno economico (e che oggi hanno pranzato alla mensa della Caritas), il presidente dell'Assemblea di via Roma si era impegnato a convocare un incontro con i titolari di Lavoro e Industria.
Lo scopo? Sottoporre alla loro attenzione una proposta che prevede l'assunzione degli ex Rockwool in Ati Ifras da gennaio 2017, e nel frattempo impiegarli grazie a progetti già attivi per le politiche del lavoro.
Oggi, però, dall'Assessorato hanno fatto sapere che Ganau non ha convocato alcun tavolo, ritenendo quindi di non poter ricevere i manifestanti. "Gli 'invisibili' abbandonano il presidio e attendono per lunedì la convocazione dell'incontro, diversamente proseguiranno con la mobilitazione", ha avvertito il segretario di Ust Cisl del Sulcis Iglesiente, Fabio Enne.