"Il tema dell'immigrazione non si scontra solo con l'egoismo, ed è importante informare e formare le comunità perché i migranti possono diventare un problema quando non vengono accolti nel modo giusto". Lo ha detto monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana, oggi a Tempio Pausania per parlare di "misericordia" in un Convegno organizzato promosso dal Circolo Culturale "Don Primo Mazzolari" in collaborazione con la Diocesi di Tempio-Ampurias, una diocesi che ospita comunità di migranti nei comuni di Valledoria, Santa Teresa e Castelsardo.
Mons. Galantino, che nel parlare dei migranti ha citato più volte le parole di Papa Francesco, definendoli "fratelli", sull'accoglienza ha ribadito come la cosa importante "non sia dividerci il peso, ma aiutarci a comprendere il fenomeno che riguarda tutti". Un tema importante, se si considera che a poca distanza da Tempio, ad Aglientu, una rappresentanza di cittadini ha occupato per sei giorni il Comune per protesta contro l'arrivo, in un albergo rurale, di 80 migranti, arrivo poi sospeso a causa di alcuni problemi della struttura.
"Noi diamo la disponibilità ad ospitare in casa queste persone, vorremmo si parlasse di reale integrazione e non di ghettizzazione dei bisognosi", dicono dal comitato Santa Maria, la frazione di Aglientu in cui erano attesi gli 80 migranti.
