coniugi-uccisi-a-settimo-usato-anche-un-coltello-irreperibile-uno-dei-figli

Sarebbero stati uccisi 48 ore prima del ritrovamento, i coniugi Giuseppe Diana, di 67 anni, e Luciana Corgiolo, di 62. E' quanto emerso dai primi accertamenti eseguiti dal medico legale e dagli investigatori della squadra mobile, coordinati dal primi dirigente Alfredo Fabbrocini.
Quanto alle modalità del delitto, il magistrato parla di 'arma bianca', un coltello o simile, ma anche di un corpo contundente, forse usato per stordire la coppia prima di uccidere con l'arnese da taglio. Gli investigatori, dopo il sopralluogo in casa, confermano che molti oggetti sono sporchi di sangue.
Nel frattempo, uno dei due figli adottivi delle vittime, Alessio, di 24 anni, è stato già rintracciato dalla polizia e sta arrivando nell'abitazione dei genitori. Non ci sono tracce, invece, del fratello Igor, pizzaiolo di 28enne che vive nell' abitazione della coppia uccisa. L'ultima volta è stato visto ieri sera in un bar. Non si trova nemmeno l'auto della famiglia.
I conoscenti parlano di un nucleo familiare tranquillo, anche se proprio con il figlio maggiore ci sarebbero stati in passato discussioni e litigi.