L'assessore del Lavoro, Virginia Mura, ha presieduto la riunione della Consulta regionale per l'Immigrazione, organismo di confronto e dialogo sui temi e problemi connessi ai fenomeni migratori. La seduta, tenuta nella sede dell'assessorato, si è concentrata sull'analisi dei più recenti provvedimenti adottati dalla Regione e inseriti nel Piano regionale 2016 per l'accoglienza dei flussi migratori non programmati. "I flussi che stanno interessando anche la Sardegna – ha detto Mura – richiedono interventi complessi e articolati che la Regione sta mettendo in campo con impegno, raccordando il lavoro degli assessorati competenti sui diversi aspetti del fenomeno migratorio, per assicurare soluzioni valide in tutte le fasi, dalla prima assistenza alla seconda accoglienza alle politiche di inclusione e di inserimento lavorativo".
Quest'ultimo rappresenta per la Giunta un tema strategico "per trasformare un problema sociale anche in un'opportunità di crescita per la regione". Su questo terreno l'assessorato mette in campo alcune misure volte al riconoscimento delle competenze maturate dal migrante in Italia, anche attraverso tirocini, e per il riconoscimento dei titoli di studio eventualmente conseguiti nel Paese d'origine; la riprogrammazione del progetto di formazione di inserimento lavorativo Diamante Plus, "che ha dato ottimi risultati nella sua prima edizione e che sarà riprogettato per essere sempre rivolto in maniera preferenziale, ma non più esclusiva, alle donne".
Nel 2016 proseguirà, inoltre, il rafforzamento della rete Liantza, che mette insieme istituzioni, soggetti pubblici e privati coinvolti nella gestione del fenomeno migratorio. Un approfondimento ha riguardato anche i mediatori culturali, figure indispensabili per accompagnare le varie fasi dell'integrazione e per i quali c'è una dotazione di 2,4 milioni di euro su cui fondare i prossimi interventi.
Regione Migranti: “Inserimento nel lavoro tema strategico”
Migranti: “Inserimento nel lavoro tema strategico”







