Rastelli ritrova Dessena. Oggi corteo dei giocatori in città sul bus scoperto

Il quattro a zero al Crotone della prima giornata di campionato ora può tornare utile al Cagliari: la serie A è in tasca, ma la piazza vuole il primo posto. E proprio il rotondo successo dell'esordio, con un eventuale pari dei calabresi a Trapani, garantirebbe non solo la vetta insieme al Crotone, ma di fatto anche il sorpasso per la migliore differenza reti negli scontri diretti. A quel punto il primato dipenderebbe solo dalla squadra di Rastelli: con una impresa anche a Vercelli il Cagliari potrebbe vincere per la prima volta nella sua storia il campionato di B.
Di mezzo ci sono però due ostacoli: il possibile appagamento dopo la matematica promozione conquistata a Bari e la necessità, per la Salernitana, di muovere la classifica per la corsa salvezza. "Vogliamo vincere queste altre due partite perché intendiamo centrare l'altro obiettivo stagionale: arrivare al primo posto – ha detto l'allenatore Massimo Rastelli- e poi ci sarà una grande cornice di pubblico, ultimamente ai nostri tifosi non abbiamo dato grosse soddisfazioni. Dovremo estraniarci dall'atmosfera di festa, con una grande prestazione che dia continuità a quella di venerdì".
Tante motivazioni per gli ospiti. "Certo – ha ricordato il mister- ma dovremo averle anche noi. Non pensiamo alla gara di andata, quando andammo a vincere e successe quel che successe con il caso Tello".
Comunque vada sarà festa. Dopo la partita la squadra rossoblù girerà per Cagliari nella sfilata d'onore a bordo di un pullman scoperto. La partenza è prevista intorno alle 18.30 dallo stadio Sant'Elia. Il percorso si snoderà attraverso l'Amsicora, per poi toccare Viale Diaz, via Roma e Largo Carlo Felice. Lo stop è previsto in Piazza Yenne.
Tra i convocati c'è anche Dessena: il capitano rientra in squadra per la passerella finale dopo l'infortunio nella gara d'andata a Brescia. Assenti invece Ceppitelli, Munari e Melchiorri.