La Giunta regionale ha stanziato 5,2 milioni di euro per la ricerca scientifica e l'innovazione tecnologica in Sardegna. Di queste risorse 1,5 mln vanno a Crp, Sardegna Ricerche e Crs4 per il cofinanziamento del Laboratorio di ricerca per Smart & Safe City, nel quale la multinazionale Huawei investirà 20 milioni di euro in strutture che vanno immediatamente nella disponibilità della Regione.
Altri 500mila euro andranno all'Università di Cagliari e agli Enti di ricerca pubblici per finanziare il sistema premiale di produttività scientifica con particolare riferimento ai progetti nell'ambito dei bandi H2020; 900mila euro sono destinati all'Università di Cagliari e Sardegna Ricerche per la Biblioteca scientifica; 800mila euro all'Infn-Carbosulcis per il progetto Aria; 300mila euro per la promozione e la divulgazione scientifica di Sardegna Ricerche. Il milione e 200mila euro rimanente viene destinato al Crp per attività trasversali a supporto del sistema regionale della ricerca.
L'assessore della Programmazione, Raffaele Paci, ha sottolineato che, "nel contesto socioeconomico sardo, l'innovazione costituisce uno dei pochi elementi che possa consentire l'innesco di dinamiche di sviluppo avanzato, capace di creare crescita e produttività nel sistema delle imprese e nelle istituzioni. Innovazione e ricerca continuano quindi a essere per l'ambiente isolano elementi centrali dell'azione politica regionale".
Le altre delibere.
La Giunta regionale ha approvato una serie di delibere nell'odierna seduta a Villa Devoto.
SANITA' – Su proposta dell'assessore Luigi Arru, sono stati approvati l'accordo con l'Aiop sui tetti di spesa per l'acquisto di prestazioni ospedaliere, per il 2016, da privati accreditati; lo stanziamento di 15 milioni di euro per il servizio di vigilanza delle guardie mediche e la ripartizione alle Asl di 14 milioni e mezzo di crediti vantati verso le gestioni liquidatorie delle vecchie Usl. In deroga parziale rispetto al blocco del turn over, viene autorizzato il conferimento di un incarico a tempo determinato per un responsabile tecnico della sicurezza antincendio e sono state ripartite alle Aziende sanitarie le risorse per il piano di vaccinazione contro la Lingua Blu. E' stato stanziato, inoltre, un milione e mezzo per attività straordinarie dell'Izs e lo stesso Istituto Zooprofilattico è stato incaricato di acquistare la tubercolina per conto delle Asl.
AMBIENTE – È di 600 mila euro la cifra programmata per la difesa delle piante forestali, approvata su proposta dell'assessore Donatella Spano. Lo stanziamento è impegnato per la maggior parte nel programma di lotta microbiologica ai lepidotteri defogliatori della sughera Lymantria dispare Malacosoma neustria (588 mila euro), che verrà portato avanti dal servizio ricerca per la sughericoltura e la silvicoltura dell'agenzia Agris Sardegna. I restanti 12 mila euro sono destinati al Piano di monitoraggio del Thaumastocoris peregrinus, la cimicetta della bronzatura dell'eucalipto.
LAVORO – Su proposta dell'assessore Virginia Mura, l'Esecutivo ha approvato lo schema di accordo di finanziamento del Fondo Social Impact Investing. Adesso la Sfirs potrà passare alla predisposizione degli avvisi pubblici, con la prospettiva dell'emanazione degli stessi entro l'estate.
AGRICOLTURA – Accogliendo la proposta dell'assessore Elisabetta Falchi, l'Esecutivo ha approvato le direttive per l'organizzazione e l'attuazione del servizio di controllo funzionale e taratura delle macchine irroratrici, le tariffe a carico degli utilizzatori professionali per l'esecuzione dei controlli da parte dei Centri prova e l'affidamento a Laore delle attività inerenti il rilascio dell'autorizzazione ai Centri prova, la formazione dei tecnici e la raccolta delle informazioni derivanti dai controlli sul territorio. Approvata anche la prima variazione al bilancio di previsione 2016 in esercizio provvisorio dell'Agenzia AGRIS.
LAVORI PUBBLICI – Approvato su proposta dell'assessore Paolo Maninchedda il finanziamento per la realizzazione delle infrastrutture di urbanizzazione primaria, rete fognaria e di depurazione relativo della borgata marina di San Giovanni di Sinis (Cabras) propedeutiche al riuso turistico della borgata.
La Giunta ha autorizzato lo stanziamento di 2 milioni di euro.