La perizia dello psichiatra Giampaolo Pintor ha stabilito che Marco Serra, presunto esecutore materiale dell'omicidio dell'imprenditrice florovivaista Rosanna Fiori, non è in grado di partecipare al processo in corso in Corte d'assise d'appello, a Cagliari.
Per questa ragione i giudici hanno deciso di stralciare la sua posizione da quella degli altri due imputati, Daniela Depau, ritenuta la mandante del delitto, e Marcello Ladu, l'ergastolano che avrebbe ucciso il cacciatore Francesco Giamattei per dare ai complici il fucile con cui uccidere la Fiori.
Per Serra, dunque, il processo è sospeso e se ne riparlerà tra sei mesi, quando sarà nuovamente sottoposto ad accertamenti medici, mentre per gli altri due, invece, ha preso il via regolarmente il processo di secondo grado con la relazione del presidente Grazia Corradini – l'accusa è rappresentata dal sostituto procuratore generale Maria Alessandra Pelagatti – sui motivi d'appello sollevati dalla Procura di Lanusei. Il processo di primo grado si era chiuso con l'assoluzione di tutti gli imputati, ma la Procura si era opposta presentando ricorso solo per alcuni: Daniela Depau, Marco Serra e Marcello Ladu. Per quest'ultimo potrebbe essere eseguita una nuova perizia balistica, ma si deciderà nella prossima udienza fissata per il 17 giugno.
Rosanna Fiori, titolare della "Barbagia Flores", fu uccisa il 3 ottobre del 2001 davanti alla foresteria dell'azienda florovivaistica che gestiva a Villanova Strisaili, in Ogliastra, dopo una lunga catena di ritorsioni e attentati. L'inchiesta sul suo omicidio si era poi allargata ad una serie di delitti che avevano insanguinato l'Ogliastra negli anni Novanta.
Uncategorized Delitto Rosanna Fiori, psichiatra: “Presunto killer non può partecipare al processo”
Delitto Rosanna Fiori, psichiatra: “Presunto killer non può partecipare al processo”







