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"La Sardegna non può essere trasformata dal Governo nel muro d'Europa sul Mediterraneo ed essere usata per contenere i flussi dei migranti che arrivano dall'Africa. Occorre una scelta coraggiosa: Pigliaru si opponga a nuovi sbarchi fino a quando il Governo non avrà assunto impegni formali su un cambiamento di strategia sul piano internazionale e su un'assunzione di responsabilità nei confronti di Comuni e Regioni". Lo chiede Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia-Sardegna, nel giorno dello sbarco a Cagliari di 387 migranti salvati al largo delle coste libiche.
"Una cosa è la solidarietà alla quale l'isola non si è mai sottratta – evidenzia l'ex governatore – altro è invece un malinteso concetto di accoglienza che, senza controlli e criteri, nuoce prima di tutto ai migranti e scarica tutto sulle forze dell'ordine, sui volontari, sulle comunità ospitanti. Un anno fa – ricorda Cappellacci – abbiamo proposto una mozione con cui si intendeva impegnare il presidente della Regione ad aprire un confronto con il Governo affinché fossero assicurati mezzi e risorse per affrontare l'emergenza. Il centrosinistra l'ha respinta, senza proporre nessuna alternativa, e appiattendosi sulle scelte di un Governo che cerca solo una scappatoia per nascondere la propria inconsistenza sul piano internazionale.
Così facendo – conclude – si perpetua l'emergenza anziché governala, si incentivano le partenze e si alimenta il business, nazionale ed internazionale, di chi fa business sulle spalle di persone disperate".