Era destinato al mercato cagliaritano e valeva circa cinque milioni di euro il maxi carico di hascisc sequestrato dalla Polizia nei giorni scorsi a Ussana. Arrestato Carlo Tintis, di 44 anni, originario di Cagliari, ma residente nel piccolo comune dell'hinterland, insospettabile rappresentante di bevande.
A mettere sulla pista giusta gli agenti della Squadra Mobile, coordinati dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini, è stata una segnalazione di un doganiere che ha chiesto spiegazioni sulla destinazione di un carico in partenza da Civitavecchia diretto a Olbia e poi a Cagliari. Un carico che doveva essere consegnato alla ditta Aeromeccanica di Ussana, in via del Lavoro, ma sia la società di destinazione che la via erano inesistenti. A quel punto i poliziotti hanno seguito gli spostamenti dell'ignaro trasportatore che ha consegnato la merce nel deposito di Tintis, poi sono entrati in azione. Dentro una cassa di legno di grandi dimensioni c'erano 16 pacchi più piccoli simili a valigette rivestite di tela, dentro complessivamente 500 chilogrammi di hascisc. La droga arrivava dalla Romania e dalla Slovenia, poi Ancona, Civitavecchia, Olbia e Cagliari.
Il rappresentante di bevande è stato arrestato mentre il trasportatore è risultato completamente estraneo alla vicenda.
Sono in corso le indagini per individuare fornitori e destinatari del carico. Quasi sicuramente il rappresentante di bevande non avrebbe smerciato da solo un tale quantitativo di stupefacenti. Nel deposito sono state trovate tracce di altri carichi arrivati in precedenza. Dall'inizio dell'anno la Polizia ha sequestrato oltre una tonnellata e mezza di droga.







