sventr-and-ograve-pecore-e-agnelli-in-un-ovile-arrestato

Era stato sorpreso la notte del 23 aprile scorso dai proprietari di un'azienda agricola nelle campagne di Escalaplano, mentre sventrava 24 pecore e 69 agnelli, oggi Angelo Demontis, 43 anni del posto, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Jerzu, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare del Gip di Cagliari, e trasferito nel carcere di Uta. E' accusato di violazione di domicilio, porto di oggetti atti ad offendere e uccisione di animali.
In occasione del raid notturno l'uomo era stato anche ferito da un colpo di fucile esploso dal nipote 32enne di Giuseppe Usala, 56 anni, titolare dell'azienda in località Paulionas. La notte del 23 aprile Usala e alcuni parenti hanno sentito dei rumori provenire dall'ovile. Visto che negli ultimi quattro mesi erano stati uccisi già 118 capi di bestiame, si sono subito precipitati a controllare. Hanno così sorpreso Demontis a sventrare le pecore. Immediata la reazione del nipote del titolare (poi denunciato a piede libero per lesioni) che ha aperto il fuoco contro l'intruso ferendolo a una gamba: per lui ricovero all'ospedale Brotzu di Cagliari e prognosi riservata.
Angelo Demontis è un personaggio noto alle forze dell'ordine: oltre a reati di resistenza a pubblico ufficiale è sospettato di aver fatto parte del commando che nel 2012 tentò di assaltare un furgone portavalori sulla Nuoro-Siniscola.