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Colpo di scena al processo contro l'ex sindaco di Portoscuso, Adriano Puddu, accusato di aver preteso prestazioni sessuali da giovani ragazze in stato di bisogno in cambio dell'aiuto dei servizi sociali del Comune. Per oggi era attesa la sentenza, invece i giudici della prima sezione del Tribunale di Cagliari hanno deciso di richiamare sul banco dei testimoni il commissario del Corpo Forestale, Ugo Calledda, che ha guidato le indagini degli investigatori della Forestale su delega del sostituto procuratore Daniele Caria.
Nella precedente udienza il pm Marco Cocco aveva prodotto i tabulati di alcune intercettazioni, ma risulterebbero troppo generici nella classificazione e nelle attribuzioni delle utenze. Il collegio presieduto da Mauro Grandesso ha chiesto che l'investigatore torni in aula il 16 luglio per essere sentito in merito alle intercettazioni ritenute più rilevanti, chiarendo chi siano gli intestatari o gli utilizzatori dei telefonini intercettati.
Sempre lo stesso giorno verrà nuovamente aperta la discussione del pm e dei difensori, gli avvocati Ivano Iai e Giuseppe Andreozzi.
Puddu è accusato di corruzione (poi derubricata dal pm in abuso d'ufficio), concussione sessuale e violenza sessuale, favoreggiamento della prostituzione e voto di scambio. Il pm Caria aveva chiesto la condanna a sei anni di carcere.