Sarà pronta entro l'anno la nuova legge regionale sull'emigrazione. Lo ha annunciato l'assessore del Lavoro, Virginia Mura, durante l'audizione in commissione Salute e Politiche Sociali, presieduta da Raimondo Perra (Psi). "Stiamo lavorando a un testo organico che tenga conto del mutamento dei tempi – ha detto l'esponente della Giunta Pigliaru – la legge che governa il mondo dell'emigrazione, approvata 25 anni fa, sarà modificata e adeguata alle nuove esigenze delle Federazioni e dei Circoli degli emigrati. Abbiamo aperto un confronto con la Consulta, l'obiettivo è arrivare al traguardo attraverso un percorso di ampia condivisione". In attesa della nuova legge, la Giunta ha intanto approvato il Piano triennale per l'emigrazione 2016-2018. Le risorse assegnate nell'ultima finanziaria ammontano a 2,4 milioni di euro, 119 i Circoli beneficiari.
"Puntiamo a incentivare la presenza di giovani nei Circoli in modo da consentire un ricambio generazionale – ha sottolineato Mura – gli emigrati rappresentano una grande risorsa da sfruttare per favorire l'imprenditoria sarda fuori dai confini regionali e attrarre investimenti verso la nostra Isola". Per rendere più efficace il sistema di comunicazione tra il mondo dell'emigrazione e la Regione, l'assessorato scommette sull'innovazione tecnologica: "Abbiamo bisogno di comunicazioni rapide – ha precisato l'assessore – vogliamo dotare i Circoli di una rete informatica che consenta di dialogare in modo più semplice con le istituzioni regionali. Pensiamo, inoltre, ad un sistema di rendicontazione telematica". Fra gli obiettivi del Piano anche l'incentivazione di progetti per l'inserimento di emigrati sardi nel tessuto lavorativo dei Paesi ospitanti e il reperimento di fonti di finanziamento diverse da quelle regionali. "Tutte queste iniziative – ha concluso Mura – mirano a dare nuova linfa ai Circoli". Perplessità sui contenuti del Piano sono state espresse dalla minoranza: "Ci saremmo aspettati di più – ha detto il capogruppo di Fi, Pietro Pittalis – ci troviamo invece a disposizione un testo povero e scarno". Al termine della seduta la Commissione ha dato parere favorevole al Piano triennale per l'emigrazione con i voti della maggioranza.







