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Alla fine le lamentele dei cittadini e gli esposti presentati alle forze dell'ordine da alcuni abitanti della zona, che da sempre denunciano il continuo ripetersi di episodi oltre il limite della legalità, hanno avuto la meglio. I carabinieri della compagnia di Sassari hanno messo i sigilli al circolo "Amici dei Combattenti" di via Arborea, nel centro storico di Sassari.

Il locale privato dovrà restare chiuso per 30 giorni, salvo nuove disposizioni dell'autorità giudiziaria. Una lunga serie di controlli ha permesso di stabilire che dal 2011 l'associazione è abituale luogo di ritrovo di pregiudicati e vero e proprio centro di spaccio di droga. A confermare i sospetti, un episodio avvenuto solo pochi giorni fa, quando un giovane di 30 anni, incensurato, è stato arrestato proprio lì di fronte per aver venduto marijuana ad un ragazzino di 13 anni.