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"Servono decisioni e non finte riunioni, che ormai si ripetono da due anni". Così Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, che nei giorni scorsi ha lanciato anche una petizione on line sul caso Ryanair, commenta l'incontro a Villa Devoto fra il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, l'assessore dei Trasporti, Massimo Deiana, ed i sindaci di Sassari ed Alghero.

"Girano intorno allo stesso punto, ma delle due è l'una: o la legge 10, quella del sostengo alle low cost, è valida, e allora deve essere difesa anziché demonizzata, oppure, se la pensano diversamente, hanno avuto due anni e mezzo per cambiarla. Se non scelgono – ha spiegato Cappellacci – è perché manca la volontà politica. Se poi si riparla di incontri con il ministro Delrio sulla questione delle tasse sui biglietti, evidentemente i proclami di Pigliaru sul carattere risolutivo dei precedenti incontri erano solo l'ennesima bufala".

 "Quando, a luglio iniziato, annunciano per l'ennesima volta azioni per la destagionalizzazione – ha sottolineato l'esponente azzurro – oltrepassano il limite del ridicolo. A giugno 2015 la Giunta ha annunciato alle associazioni imprenditoriali il varo di un bando per la destagionalizzazione dei flussi turistici: sarebbe dovuto scadere a fine luglio 2015, viene prorogato a novembre, ma alla fine la mossa geniale, secondo loro, per sostenere il sistema delle low cost è solo un bluff e il bando non viene assegnato". Sulla stessa linea Marco Tedde, vice capogruppo di Fi in Consiglio regionale il quale ha parlato di "retromarcia su Cagliari dei sindaci di Sassari e Alghero, che si accomodano con Pigliaru e Deiana, attorno all'ennesimo tavolo 'matrioska'.

Hanno deciso di chiedere ennesimo incontro a Delrio: un imbarazzante flashback di quello improduttivo del 7 aprile in cui i sindaci vennero ingiustamente messi alla porta e furono costretti a fare selfie". L'esponente di Fi ricorda che "mercoledì discuteremo in Aula la sfiducia all'assessore Deiana" per il quale sollecita le dimissioni.