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La nota attrice, comica e regista Sabina Guzzanti si scaglia in un post su Facebook contro la neoeletta amministrazione Nizzi di Olbia. Questa sera infatti era prevista una proiezione de 'La Trattativa', un documentario che ha come tema centrale la trattativa Stato-mafia, la negoziazione tra lo Stato italiano e Cosa nostra avvenuta negli anni novanta.

"Stamattina ci hanno comunicato che la nuova giunta berlusconiana-salviniana ha annullato la proiezione con delle motivazioni vergognose. Mi rendo conto che proiettare LaTrattativa nel giorno della morte di Provenzano – scrive ironica Guzzanti – possa sembrare indelicato. Ma invece noi lo facciamo lo stesso".  La comica e regista Guzzanti ha dato quindi un nuovo orario per la proiezione: "Ore 21, civico quattro, al Porto romano"

Nello stesso messaggio affidato a Facebook Sabina Guzzanti ha postato il comunicato stampa ricevuto dall'Amministrazione Nizzi: 

"L'Amministrazione Comunale ha deciso di annullare la proiezione del film della regista Sabina Guzzanti prevista per stasera. L'iniziativa di proiettare un film che contiene un attacco durissimo al partito di Forza Italia e al suo leader Silvio Berlusconi è stata assunta dalla precedente Amministrazione comunale, risulta a noi incomprensibile se non nell'ottica del becero scontro politico, e non può essere in alcun modo condivisa in quanto ci siamo impegnati sin dalle prime mosse della campagna elettorale a limitare gli scontri politici e cercare condivisione nelle scelte amministrative".

"Il film costituisce un'offesa ai milioni di elettori in tutta Italia che hanno nel tempo dato fiducia al partito e al suo Presidente, e verso le migliaia di elettori che pochi giorni fa hanno affidato a Forza Italia l'onore e la responsabilità di governare la nostra città.
Il film e la sua regista mettono, in maniera assolutamente discutibile, in relazione la mafia e Forza Italia, utilizzando la lotta alla mafia e i suoi simboli, che sono invece patrimonio comune di tutti gli italiani, per gettare in maniera fantasiosa fango gratuito su un partito costituito da militanti e amministratori locali perbene, impegnati a fare politica onestamente. Sarebbe stato meglio fare riferimento alla sentenze, che sulla vicenda hanno sempre assolto Silvio Berlusconi, anziché alle dichiarazioni dei pentiti che hanno spesso causato danni enormi, come dimostra il caso Tortora".

"L'Amministrazione Comunale promuoverà prossimamente iniziative serie e concrete per divulgare, soprattutto tra i giovani, i valori della legalità, della lotta alla mafia e per valorizzarne i simboli. Per tutte queste ragioni si ritiene fuori luogo, fuorviante ed inopportuna l'iniziativa e ci si scusa con gli ospiti per l'annullamento della manifestazione, annullamento che risponde a ragioni di etica, verità, correttezza. Quanto al Presidente Silvio Berlusconi, vadano a lui i migliori auguri di pronta guarigione affinché possa presto riprendere ad essere il padre nobile della politica del centrodestra italiano".