Sei giorni di scambi culturali e di incontri, all'insegna della tradizione e dell'amicizia, con le danze e le musiche dei popoli di Europa, Asia, Africa, Americhe e Sardegna a fare da colonna sonora di una connessione senza confini. Ittiri Folk Festa celebra l'edizione numero 31 che prenderà il via giovedì 21 luglio con l'anteprima di Alghero.
Proseguirà poi dal 22 al 26 a Ittiri e avrà un gran finale il 25 a Ittireddu. Sette i gruppi stranieri presenti: il Conjunto artístico Maraguán di Camaguey (Cuba); il Folk dance ensemble "Katalyk" di Maya (Yakutia, Siberia), il Grupo de danzas "Albricias" di San Martin de Los Andes (Argentina), il "Sidlangaloludzala" Group Dance di Mpumalanga (Sudafrica), il Ballet folklorico de la Universidad Catolica Boliviana "San Pablo" di La Paz (Bolivia), il Dance group "Iriston" del Caucaso e The Source's Research Indian Performing Arts Project del Theatre House di Santiniketan, West Bengal. Organizzato dall'associazione Ittiri Cannedu, il festival internazionale del folklore è stato presentato nella sala Milella dell'Università di Sassari.
Illustrato anche il 14/o Premio "Zenias", istituito dall'associazione Ittiri Cannedu in accordo con la Città di Ittiri come riconoscimento a chi ha contribuito alla "valorizzazione, diffusione e sviluppo delle tradizioni popolari della Sardegna nel mondo, dal settore della musica a quello della ricerca e della cultura". La giuria, presieduta da Leonardo Marras, ha assegnato il Premio alla Fondazione di Sardegna.