Non ci sono i numeri per approvare la legge sulla legalizzazione della cannabis: così il ministro con delega alla Famiglia Enrico Costa, intervistato dal Mattino. Il dibattito arriva oggi alla Camera, ma la strada già appare in salita: si preannunciano duemila emendamenti, prima di settembre non si comincerà a votare e un ricorso alla fiducia è da escludere. Secondo il ministro, 'abbiamo altre priorità da affrontare'. E non reggono, afferma, le argomentazioni di chi dice che la liberalizzazione deflazionerebbe la giustizia e darebbe più strumenti per colpire le mafie.
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CANNABIS: COSTA, ‘LEGGE NON HA NUMERI, ALTRE LE PRIORITÀ’
