Approvate in Consiglio regionale due modifiche a una legge del 2015 su agriturismi e pescaturismi, e a un'altra del 2016 sul sostegno ai territori colpiti da incendi. Il primo testo di modifica (primo firmatario Luigi Lotto, Pd) approvato con 38 voti a favore, 2 contrari e sette astenuti, chiarisce che rientrano nella tipologia dei prodotti alimentari comunemente utilizzabili negli agriturismo tutti quelli derivati da trasformazione di materie prime di origine regionale (due articoli fissano all'80 e all'85% la percentuale dei prodotti sardi) purché realizzati da aziende agricole e agro-alimentari sarde, anche se non acquistati direttamente da esse.
Questa modifica – ha spiegato Lotto – per fare in modo che i titolari delle imprese non siano obbligati ad acquistare direttamente dalle aziende ma possano farlo anche attraverso i comuni canali della distribuzione commerciale".
Il secondo testo di modifica (primo firmatario Roberto Desini, Cd) è stato approvato dall'Aula all'unanimità con 44 consiglieri votanti e consente agli enti locali l'utilizzo degli avanzi di amministrazione anche per "l'immediato ripristino delle condizioni necessarie a garantire il mantenimento dei livelli produttivi ed occupazionali delle attività colpite da incendio". E quindi per far fronte ai danni provocati "dai recenti incendi che hanno flagellato la Sardegna".
