Via libera dalla Commissione Ue alle nuove misure energetiche che aprono la strada al possibile riavvio di tutti gli impianti energivori ed in particolare per lo stabilimento ex Alcoa di Portovesme. Secondo quanto riferito da fonti sindacali, è quanto emerso nell'incontro romano di oggi al Mise sulla vertenza dell'impianto di produzione di alluminio del sud ovest della Sardegna.
Ora il ministro Carlo Calenda dovrebbe sentire, nei prossimi giorni, la Glencore che ancora non ha dato la risposta definitiva sull'acquisto dell'impianto, per completare la due 'diligence' in relazione all'impianto (acquisizione fabbrica e relazioni sindacali) e per il futuro contratto di sviluppo. Intanto, dalla riunione è scaturita la notizia che il ministro dovrebbe effettuare una 'chiamata' per altri 20 possibili investitori che potrebbero essere interessati a rilevare l'impianto nel caso di un eventuale passo indietro della Glencore. Nel frattempo i Sindacati e la Regione Sardegna sono stati riconvocati dal ministro per il prossimo 5 settembre.
