energia-giunta-pigliaru-90-milioni-per-rivoluzione-obiettivo-autosufficienza

La Giunta mette in campo 90 milioni di euro per la rivoluzione energetica in Sardegna. Obiettivo finale: l'autosufficienza energetica di Comuni ed edifici pubblici regionali, ovvero la riduzione progressiva del consumo fino allo zero quando si riuscirà a produrre solo quello che si consuma.

Come previsto nella delibera approvata, 50 milioni (30 dai Lavori Pubblici e 20 dall'Industria) sono destinati a interventi di efficientamento energetico negli edifici e realizzazione di micro reti nelle strutture pubbliche dell'Isola. Soggetti beneficiari del programma, attuato mediante avviso pubblico, potranno essere la Regione, i Comuni singoli o associati, le Province, le Università, le Asl e i Consorzi industriali. Undici milioni e 600 mila euro andranno per interventi di efficientemente energetico nell'edilizia residenziale pubblica di proprietà di Area e negli edifici pubblici di proprietà regionale; 5,8 mln serviranno per il completamento dell'impianto sperimentale solare termodinamico a Ottana; 5 milioni a sperimentazione delle attività Smart grid; 3 milioni al programma Smart Community nei comuni autonomi nella gestione delle reti elettriche; 2 milioni alla realizzazione del programma di integrazione della mobilità elettrica con le Smart City. Previsto il coinvolgimento di investitori privati purché iscritti all'Albo Esco (Energy Service Company). Tempi brevi per il bando già disponibile da ottobre e con le graduatorie a maggio 2017.

"La Regione, con questa delibera, sta mettendo gli Enti locali nelle condizioni di progettare. Ora ci attendiamo dai Comuni una programmazione rapida finalizzata a una veloce e sicura spendita delle risorse", ha detto l'assessore all'Industria Piras. "L'efficientamento energetico degli edifici sarà realizzato per esempio attraverso opere di isolamento termico dell'involucro degli edifici, o impianti di climatizzazione ad alta efficienza, ma fra gli obiettivi ci sono anche le scuole sostenibili", ha aggiunto Maninchedda. "L'obiettivo – ha spiegato il governatore Francesco Pigliaru – non è avere moltissimi edifici di questo genere, bensì creare reti e connessioni tra loro, generando l'equilibrio che permette di raggiungere l'autosufficienza". Intanto domani alle 11 a Villa Devoto, Pigliaru e Piras illustreranno contenuti e risorse del Patto per la Sardegna firmato con il Governo relativi alla Metanizzazione dell'Isola.